Firmato dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa il 1° gennaio scorso il Decreto che assegna fondi per il recupero dei siti inquinati per i quali non è mai stata prevista alcuna bonifica: discariche, fabbriche dismesse, fiumi e suoli contaminati
Il decreto destina 105 milioni di euro alla bonifica dei siti definiti “orfani”, ovvero tutte quelle aree dove il responsabile dell’inquinamento non è individuabile o non provvede agli adempimenti per la bonifica e che non sono siti di interesse nazionale né regionale.
I fondi saranno suddivisi in cinque annualità, comprese tra il 2019 e il 2024 e ripartiti per le varie regioni, che avranno il compito di individuare le aree ed attuare gli interventi. Ogni Regione riceverà tra i 2 e i 13 milioni di euro, che dovranno essere utilizzati nell’arco dei prossimi cinque anni.
In particolare, per quanto concerne il Nord Est, al Veneto sono stati assegnati 5.828.529 euro, al Friuli Venezia Giulia 1.795.018 mentre alle Province autonome di Trento e Bolzano rispettivamente 818.317 e 1.219.556 euro.
I Partner di NEC di riferimento per l’area ambientale – Avv. Enzo Pelosi e Dott. Geol. Alessandro Valmachino – sono a disposizione di quanti sono interessati a valutare di usufruire di questa opportunità di finanziamento sia mediante una consulenza preventiva che in corso d’opera.
Il comunicato stampa del Ministero dell’Ambiente