di Simone Gaballo
Buone notizie dal mercato immobiliare del Nordest italiano. Da una ricerca dell’Ufficio Studi Gabetti emerge un risultato per certi versi sorprendente: nell’ambito degli investimenti immobiliari da parte di fondi, società di gestione del risparmio e investitori istituzionali, Veneto e Friuli Venezia Giulia (esclusivamente per le province di Udine e Pordenone) hanno generato operazioni per un valore totale di circa 433 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021.
Il risultato colpisce ancora di più se si pensa che nel 2019, dunque prima degli effetti della pandemia sul mercato, l’investimento si era attestato sui 350 milioni di euro.
Sul dato, hanno pesato in maniera decisiva gli investimenti in alberghi, più del 70% dell’intero mercato. La crescita dell’asset class logistica segue il trend positivo nazionale, come affermato da Roberto Busso, amministratore delegato del Gruppo Gabetti.
Tra gli investimenti più importanti degli ultimi anni c’è l’acquisizione, nel quarto trimestre 2020, di un asset logistico a Nogarole Rocca (Verona) da parte di Invesco Real Estate (superficie complessiva di circa 51.000 mq). Nel terzo trimestre 2021 c’è invece il Magazzino Geodis a Villamarzana (Rovigo), immobile di grado A, di 45.000 mq, ceduto da Deka Immobilien Investment a Eurozone Logistics Fund, gestito da Bnp Paribas Reim.
Le province di Verona (con l’area di Vigasio), Padova e Rovigo sono ormai sempre più snodi strategici per i collegamenti tra Italia e Nord Europa: i maggiori investimenti dall’estero arrivano da USA e Gran Bretagna.
Crescono le transazioni immobiliari per terziario, retail e produttivo: in Veneto e Friuli Venezia Giulia (province di Udine e Pordenone) la variazione è stata del + 60% rispetto al primo semestre 2020. Se questo risultato sorprende solo in parte, visto il confronto con il periodo del lockdown, l’aumento del 17% rispetto al 2019 è una nota estremamente positiva. Il settore immobiliare produttivo vede il Veneto in seconda posizione per numero di transazioni dopo la Lombardia. Nel primo semestre 2021, molto bene Vicenza e Treviso, che fanno registrare rispettivamente + 49% e + 71% rispetto al 2020.
E la compravendita delle abitazioni?
Secondo le analisi condotte dall’Ufficio studi del Gruppo Tecnocasa, nel primo semestre 2021, si registra un incremento sia rispetto al 2020 che al 2019. In Italia circa il 77% delle compravendite riguarda la prima casa, il 16% l’investimento e il 6% la casa vacanze. Il trilocale resta la tipologia più venduta, mentre si abbassa l’età media di chi acquista: quasi il 29% delle compravendite è stato concluso da persone sotto i 35 anni.